XENIA - Pontese 2-3 (1t 0-1)

01-12-2012 14:40 -

Marcatori XENIA: 43´ aut. Paruscio, 60´+1 Arosio

Marcatori Pontese: 13´ Zen, 33´ Paruscio, 59´ aut. Catalano

Ammoniti: Catalano (Xe), Arosio (Xe), Zen (Po), Esposito (Po)

Formazione XENIA: Dugnani, Stecher, Frigerio, Farina, Arienti, Arosio, Segagni, Catalano, Scuderi, Menegaldo, Scali, Asnaghi, all. Maggioni

Formazione Pontese: Spini, Marveggio, Bonomo, Manfroi, Esposito, Paruscio, Zen, Concolino, all. Busin

Arbitro: F. Manenti (sez. di Chiari)

Partita da dimenticare per lo Xenia, che sul campo amico viene sconfitta da una Pontese cinica ed ordinata.
Valtellinesi subito pericolosi nei primi minuti, con Dugnani severamente impegnato dalle incursioni di un ispirato Zen, che può comunque contare sulla scarsa pressione operata dai difensori locali, che appaiono faticare nel trovare la giusta posizione sul terreno di gioco.
La supremazia degli ospiti si concretizza al 13´, quando Zen è abile ad approfittare di una clamorosa ingenuità dei padroni di casa.
Dugnani esce al limite ad intercettare un passaggio lungo, appoggia di petto verso Arienti il quale, non comprendendo l´intenzione del compagno, non si impossessa della sfera; il malinteso favorisce la punta valtellinese che appoggia nella porta sguarnita.
Lo svantaggio rimediato non modifica l´atteggiamento degli uomini di Maggioni che, invece di scuotersi e cercare di aprire la difesa chiusa e compatta della Pontese, manovrano lentamente operando sterili conclusioni dalla distanza che non impensieriscono Spini.
La partita si sviluppa così in maniera monotona fino alla fine del tempo.
Nella ripresa lo Xenia, nel tentativo di rendersi più incisivo, opta da subito per il portiere di movimento.
La mossa permette di aumentare le conclusioni verso la porta di Spini, ma i difensori valtellinesi non lasciano varchi, intercettano spesso i tiri e cercano di operare in ripartenza.
Al 33´ Paruscio approfitta dello spazio concessogli, si proietta indisturbato sull´out di sinistra e giunto agli otto metri scarica un diagonale potente che annichilisce Dugnani riportatosi rapidamente tra i pali.
Stecher e compagni non modificano strategia, ma la supremazia territoriale garantita dall´uomo in più si rivela inefficace, e solo la lentezza nelle rimesse da fondo degli ospiti consente ai brianzoli di non correre particolari rischi nella fase di rientro del portiere.
A furia di insistere lo Xenia riesce a ridurre le distanze al 43´, ma lo fa in modo rocambolesco e solo grazie ad un´infelice deviazione di Paruscio, che devia nella propria rete un pallone messo in area da Stecher.
Un minuto più tardi la fortuna non aiuta i padroni di casa, con il pallone ben calciato da Segagni che impatta l´incrocio dei pali.
Tra tiri rimpallati dalla difesa della Pontese e conclusioni sul fondo da parte di entrambe le formazioni, si giunge agli ultimi tre minuti, gli unici di tutto l´incontro caratterizzati da ritmo e pathos.
Lo Xenia cerca di approfittare dell´inevitabile stanchezza degli avversari (causa anche i pochi cambi) e tenta il tutto per tutto, gettandosi all´attacco a testa bassa, ma Spini chiude la saracinesca e la sorte si dimostra amica dei valtellinesi.
Lungo rilancio di alleggerimento e Catalano, anticipando Zen, tocca di nuca all´indietro; Dugnani, avanzato al limite della propria area, viene scavalcato e il pallone, dopo avere incocciato nella traversa, cade pochi centimetri dopo la linea.
Doppio vantaggio per gli ospiti e partita chiusa.
A nulla vale la foga agonistica di Arosio, che sfrutta un contropiede e accorcia nuovamente in pieno recupero, anche perché Spini ne smorza l´ardore opponendosi con efficacia all´ultima disperata conclusione.


Fonte: G.P.