Esce il segno due nel big match della nona giornata di campionato e la T.S. Meda, con una prestazione magistrale ed accorta, schianta la capolista Pontese con il punteggio tennistico di sei reti a zero, sostituendola al vertice della classifica in coabitazione con il Livigno Indoor. La gara si presentava delicata e complessa per la squadra di Scroccaro, ma i suoi ragazzi l´hanno condotta in porto con grande maestria e personalità, bloccando le iniziative locali con una difesa a zona impenetrabile. Basti pensare che Paluscio, bomber dei valtellinesi, capocannoniere del torneo e autore di 8 reti nella partita precedente, ha tirato in porta solo un paio di volte per tempo, perentoriamente neutralizzato da capitan Berton, per poi uscire intorno al 16´ della ripresa sconsolato per la prova opaca della sua squadra. Anche l´attacco dei medesi si è districato efficacemente, grazie alle magie di Confalonieri e Grassi autori rispettivamente di una tripletta ed una doppietta di ottima fattura, che hanno sfruttato gli spazi offerti dai pontesi spesso sbilanciati in avanti nel tentativo di raddrizzare l´incontro. Al fischio di inizio del direttore di gara, le contendenti si controllano guardinghe senza offrire il fianco agli avversari: marcature strette e passaggi laterali per i medesi, difesa a quadrato molto bassa e proiezioni in verticale per i padroni di casa, nel tentativo di innescare Paluscio e Manfroi. Al 10´ la gara si sblocca grazie alla rete di Confalonieri, realizzata con un tiro a fil di terreno imprendibile per Della Maddalena dopo una progressione in verticale. Ancora il bomber ospite tenta la via del gol al 14´, calciando forte dalla linea laterale, ma questa volta il tiro è fermato dall´estremo difensore. I locali replicano colpo su colpo alle folate offensive della TS Meda, giungendo a loro volta a minacciare Balzano. Al 15´ Manfroi scocca un gran tiro da sei metri, ma il portierone gli nega la rete volando alla sua sinistra e deviando in angolo a mano aperta. I brianzoli non si lasciano intimidire e al 17´ Berton, sganciatosi dalle retrovie a dare manforte in zona d´attacco, scaglia un bolide dalla distanza che viene neutralizzato con difficoltà da Della Maddalena. Nel finale di frazione si segnala un tiro al volo di Grassi su servizio di Felice, parato, ed il ritorno sugli scudi di Balzano, che al 27´ compie una autentica prodezza deviando splendidamente sulla traversa una bordata di Manfroi. Al ritorno in campo dopo la pausa di metà tempo, la Pontese tenta immediatamente di cingere d´assedio l´area della T.S. Meda, ma gli ospiti chiudono ogni varco e sfruttano due rapide ripartenze per chiudere il match, lasciando i padroni di casa basiti ed incapaci di riprendersi dal fulmineo ko. Questa la sequenza delle reti: al 33´ dal piede caldo di Grassi parte una "bomba" che termina nell´angolo basso della porta lasciando di sasso Della Maddalena; al 36´ Berton, con una avanzata perentoria, si porta nell´area piccola e centra il bersaglio di destro. Sulle ali dell´entusiasmo i medesi giocano in scioltezza e al 41´ Grassi, con il suo magico sinistro, mette la biglia nel sette della porta avversaria: veramente una rete da appalusi, La reazione dei pontesi è fievole, guidata più dai nervi che dalla mente, e si esaurisce nella disperata ricerca di Paruscio il quale, prima di lasciare il terreno di gioco sostituito da un compagno, prova ancora una volta con orgoglio a siglare la rete della bandiera, ma Balzano è in stato di grazia e con l´ennesima prodezza mantiene inviolata la propria porta. Nel finale torna protagonista Confalonieri che, aiutato dai compagni e dai varchi offerti dai valtellinesi, imbastisce una serie di manovre ficcanti che lo portano in rete altre due volte, al 49´ e al 53´. La tripletta, stante anche il doppio zero di Paruscio e del livignasco Cusini (causa squalifica da scontare), lo conferma tra i bomber più prolifici del girone. Venerdì prossimo al PalaExtra di Mariano Comense nuova prova impegnativa per Scroccaro ed i suoi ragazzi, che metteranno in palio il fresco primato. Di scena il San Fermo, che segue in classifica i medesi ad un solo punto di distanza.
