Livigno batte Xenia 8-7 e guadagna la testa della classifica con il Meda
21-11-2010 23:40 - Campionato Serie D Girone E 2010/2011
marcatori: 3 Cavassi Trameri, 2 Dezolt
Trasferta oltre i 200 km per il Livigno, che si presenta deciso a puntare ai tre punti, nonostante il Capitano Cusini, sia sugli spalti x squalifica, schierando nove giocatori.
Il primo tempo, è giocato a senso unico, la formazione altovaltellinese schiera il miglio quintetto disponibile e Dezolt, Trameri e Cavassi nell´ordine, mettono a rulino una marcatura a testa nei primi 23 minuti. Un paio di cambi, ma sia Ferreri che Confortola G. fanno il loro dovere, e la musica non cambia, prima della pausa, Cavassi e Trameri poi, allargano il divario fino allo 0- 5.
Al rientro in campo, all´ottavo minuto, Trameri con una punizione ben calciata da fuori area , segna il +6 e la partita sembra archiviata. In panchina, si comincia il turnover, per migliorare i cambi mentre lo Xenia, cerca di giocare la carta del forcing per recuperare.
In pochi minuti, salgono sul 2 - 6, ma Cavassi li rimette a distanza siglando dopo poco il settimo sigillo per gli ospiti.
Pochi minuti e i locali si riportano sotto, sempre ricacciati indietro da un ottimo Cavassi, che approfittando dello schieramento sulla fascia sinistra, si concede delle scorribande in avanti.
A 5 minuti dalla fine, il Livigno complice uno schieramento non ottimale, cala di ritmo, e si lascia prendere dalla "confusione" che lo Xenia butta in campo e che lo porta a sfiorare un pareggio che avrebbe della beffa per il Livigno.
La partita è stata dominata da un´ottimo Livigno nella prima frazione, che non ha sbagliato nulla. Nella ripresa, ha rischiato di perdere l´incontro, per una non perfetta gestione dei cambi, puntando su elementi al rientro, che nel caos finale, complice un rilassamento generale, hanno permesso ai padroni di casa di riportarsi sotto.
Da segnalare un´arbitro non esente da errori e il comportamento "innervosente" di alcuni giocatori dello Xenia, polemici nei confronti del direttore di gare oltre il lecito.
Comunque la vittoria garantisce, visti gli altri risultati di serata, di conquistare la vetta della classifica "reale" in comprorpietà col Meda.
Nei due prossimi turni, per il Livigno ci sarà una bella volata per il titolo di campione d´inverno, affrontando la Pontese in casa e scendendo ad Annone contro il S.Fermo...vedremo qui qual´è la reale forza della squadra del patron Galli, che potrà però contare su Capitan Cusini, al rientro dal turno di squalifica.
Fonte: Calcio a 5 .com
Trasferta oltre i 200 km per il Livigno, che si presenta deciso a puntare ai tre punti, nonostante il Capitano Cusini, sia sugli spalti x squalifica, schierando nove giocatori.
Il primo tempo, è giocato a senso unico, la formazione altovaltellinese schiera il miglio quintetto disponibile e Dezolt, Trameri e Cavassi nell´ordine, mettono a rulino una marcatura a testa nei primi 23 minuti. Un paio di cambi, ma sia Ferreri che Confortola G. fanno il loro dovere, e la musica non cambia, prima della pausa, Cavassi e Trameri poi, allargano il divario fino allo 0- 5.
Al rientro in campo, all´ottavo minuto, Trameri con una punizione ben calciata da fuori area , segna il +6 e la partita sembra archiviata. In panchina, si comincia il turnover, per migliorare i cambi mentre lo Xenia, cerca di giocare la carta del forcing per recuperare.
In pochi minuti, salgono sul 2 - 6, ma Cavassi li rimette a distanza siglando dopo poco il settimo sigillo per gli ospiti.
Pochi minuti e i locali si riportano sotto, sempre ricacciati indietro da un ottimo Cavassi, che approfittando dello schieramento sulla fascia sinistra, si concede delle scorribande in avanti.
A 5 minuti dalla fine, il Livigno complice uno schieramento non ottimale, cala di ritmo, e si lascia prendere dalla "confusione" che lo Xenia butta in campo e che lo porta a sfiorare un pareggio che avrebbe della beffa per il Livigno.
La partita è stata dominata da un´ottimo Livigno nella prima frazione, che non ha sbagliato nulla. Nella ripresa, ha rischiato di perdere l´incontro, per una non perfetta gestione dei cambi, puntando su elementi al rientro, che nel caos finale, complice un rilassamento generale, hanno permesso ai padroni di casa di riportarsi sotto.
Da segnalare un´arbitro non esente da errori e il comportamento "innervosente" di alcuni giocatori dello Xenia, polemici nei confronti del direttore di gare oltre il lecito.
Comunque la vittoria garantisce, visti gli altri risultati di serata, di conquistare la vetta della classifica "reale" in comprorpietà col Meda.
Nei due prossimi turni, per il Livigno ci sarà una bella volata per il titolo di campione d´inverno, affrontando la Pontese in casa e scendendo ad Annone contro il S.Fermo...vedremo qui qual´è la reale forza della squadra del patron Galli, che potrà però contare su Capitan Cusini, al rientro dal turno di squalifica.
Fonte: Calcio a 5 .com
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